La tecnologia touchscreen è stata inizialmente utilizzata nei dispositivi Bancomat per essere poi applicata con successo a smartphone e tablet. Una vera rivoluzione, se pensate che in tali casi ha sostituito quasi completamente l’uso del tasto.
Oggi la troviamo praticamente dappertutto non fa eccezione anche la rubinetteria a cui conferisce un design unico. Nella fattispecie ci riferiamo al miscelatore “Nomos” ideato da “Design Castiglia associati” – FIMA Carlo Frattini.
I modelli sul mercato sono destinati sia al bagno che alla cucina. Un display touchscreen con delle icone permette, tramite un normale tocco, di azionare flusso e temperatura desiderata, si tratta solo di abituarsi e si farà dell’acqua un’esperienza mai immaginata!
Grazie ad uno studio durato 3 anni, Nomos consente oggi di ottenere risultati di altissimo valore sia per il comfort che per contenere al massimo gli sprechi e quindi inutili costi in bolletta. Il dispositivo infatti permette di:
– programmare il tempo di azionamento e di interruzione del flusso d’acqua;
– regolare precisamente la quantità di acqua che occorre;
– impostare la temperatura dell’acqua;
– essere avvisati da un allarme in occasione di guasti idrici all’impianto;
– rilevare i consumi dei singoli rubinetti;
– verificare la pressione di alimentazione idrica;
– raccogliere i dati sui consumi e trasmetterli in via remota per la telelettura.
C’è da scommettere che anche il rubinetto touch entrerà a far parte della nostra mentalità, che è protesa non solo alla bellezza di prodotti raffinatissimi sul piano estetico, ma anche a risultati sempre migliori in termini di riduzione dei consumi.