In circa due settimane, tra il Natale e l’Epifania, gli italiani butteranno via tonnellate di rifiuti e una parte di questo peso è tutto spreco, frutto di acquisti esagerati, di consumi smodati e di scelte non sempre utili e sagge.
Ecco alcuni consigli per un Natale all’insegna dell’ecologia e del risparmio, che fa bene all’ambiente ma anche alle tasche e quindi all’intera economia nazionale.
1. Preferire la carta riciclata alla plastica per gli addobbi di Natale e sarà anche l’occasione per mettere alla prova il vostro estro creativo;
2. Sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a LED, che utilizzano l’80-90% in meno di energia rispetto alle prime. Sostituire le candele di cera di paraffina con quelle di soia, verdura o cera d’api;
3. Eseguire tutti gli acquisti una sola volta, per evitare di spostarvi frequentemente;
4. Utilizzare la stessa sacca per gli acquisti. E’ una vera assurdità ogni volta munirsi di sacchetti di plastica al supermercato;
5. Per imballate i vostri regali siate creativi, utilizzate un giornale o pagine colorate di riviste;
6. Per i regali siate originali e “sostenibili”: donate tutto ciò che consente di risparmiare energia come i soffioni per la doccia a basso flusso o le lampadine fluorescenti, che utilizzano molta meno energia rispetto alle lampadine ad incandescenza. Una modalità originale per regalare qualcosa di utile sarebbe quella di presentare ai vostri parenti e amici la possibilità di finanziare, anche con piccole somme, idee e programmi certificati per i Paesi in via di sviluppo.
7. Acquistate un albero di Natale vero. Gli alberi artificiali possono essere difficili da smaltire. L’albero reale invece può essere bruciato o trasformato in compost. Nuovi alberi vengono ripiantati ogni anno, ma è anche possibile acquistare un albero di Natale con radici e ripiantarlo in modo da poterlo riutilizzare l’anno successivo.
8. Per lavare i piatti dopo la cena di Natale usate preferibilmente acqua fredda, scoprirete che si può fare. E per i piatti usare sapone ecologico.