Abbassare la temperatura della caldaia di alcuni gradi può portare a un risparmio significativo sul consumo di energia e sulle bollette di riscaldamento. Ad esempio, ogni grado in meno sulla temperatura della caldaia può ridurre il consumo di gas del 6-8%. Questo vale soprattutto per gli impianti di riscaldamento a pavimento, dove la temperatura dell’acqua di ritorno è più bassa rispetto agli impianti con radiatori. In generale, una temperatura della caldaia di circa 60-65°C è sufficiente per un buon riscaldamento della casa, senza sprechi inutili di energia. In caso di dubbi o incertezze, è sempre consigliabile consultare un tecnico specializzato per valutare la situazione e trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze.