Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) in Italia non paga direttamente un valore fisso per kW in relazione al Superbonus 110%. Il Superbonus 110% è una detrazione fiscale che permette di recuperare il 110% dei costi sostenuti per specifici interventi di efficienza energetica e riduzione del rischio sismico, sotto forma di credito di imposta da utilizzare in cinque quote annuali di pari importo.
Tuttavia, attraverso il meccanismo dell’asseverazione e dell’opzione di cessione del credito corrispondente al Superbonus 110%, è possibile trasferire il proprio credito di imposta ad altri soggetti, quali banche o altri intermediari finanziari, che possono anticipare l’importo sotto forma di sconto in fattura o liquidità.
La somma che si può ricevere dipende quindi dall’entità del credito fiscale generato dai lavori effettuati e non da una tariffa fissa per kW installato. È essenziale che i lavori rispettino tutti i criteri stabiliti dalla normativa per poter accedere ai benefici di tale incentivo, inclusa la necessità di migliorare di almeno due classi energetiche l’immobile su cui si interviene o, se questo non è possibile, portarlo alla classe energetica più alta possibile.