Il Superbonus 110% è una misura introdotta dal governo italiano con il Decreto Rilancio nel maggio 2020, volto a incentivare interventi di riqualificazione energetica e antisismica degli edifici. Non essendo una fonte di incasso diretto per lo Stato, ma piuttosto un incentivo sotto forma di credito d’imposta, il concetto di “incassare” non si applica nel modo usuale a questa misura.
Il Superbonus ha rappresentato un costo per il bilancio statale, considerando che lo Stato rinuncia a parte delle entrate fiscali per permettere ai cittadini di beneficiare del credito d’imposta. Lo scopo del Superbonus è quello di stimolare l’economia, incentivare la sostenibilità ambientale e aumentare la sicurezza degli edifici. Tuttavia, gli effetti indiretti possono portare a un incremento di incassi per lo Stato grazie alla ripresa economica, la creazione di nuovi posti di lavoro e l’aumento delle attività nel settore delle costruzioni e dell’efficienza energetica.
Non dispongo di cifre aggiornate al 2023 e, di conseguenza, non è possibile fornire dati specifici sull’entità dell’incasso o del costo effettivo per lo Stato derivante dal Superbonus. Per informazioni precise, è necessario consultare le ultime relazioni del governo o fonti ufficiali dell’amministrazione finanziaria italiana.