Lo Stato italiano non guadagna in termini di entrate dirette dal Superbonus, in quanto questo incentivo consiste in una detrazione fiscale del 110% per chi effettua interventi di miglioramento energetico o antisismico su immobili. Tuttavia, indirettamente l’economia potrebbe beneficiare in vari modi: stimolazione della domanda di servizi di ristrutturazione, incremento dell’occupazione nel settore edile, stimolo alla produzione di beni per l’edilizia e sviluppo di tecnologie green. Possono aumentare indirettamente le entrate fiscali derivate dalle attività economiche legate ai lavori e ci può essere un risparmio sui costi energetici e per emergenze legate a calamità. Bisogna però considerare i costi dello Stato per finanziare il Superbonus, che possono avere un impatto significativo sul bilancio pubblico.