L’ammontare della remunerazione per gli amministratori di condominio che gestiscono lavori relativi al Superbonus 110% non è fissato per legge e può variare a seconda di diversi fattori, come la complessità del progetto, le dimensioni del condominio, e il livello di coinvolgimento richiesto all’amministratore.
Nel contesto del Superbonus 110%, l’amministratore di condominio svolge un ruolo cruciale nel coordinamento del progetto, occupandosi della raccolta dei documenti necessari, interfacciandosi con le aziende che effettuano i lavori, con i tecnici per le certificazioni e, eventualmente, con le banche o le società di servizi che si occupano del trasferimento del credito o dello sconto in fattura.
Per questo lavoro aggiuntivo, gli amministratori possono richiedere un compenso extra rispetto alla normale gestione condominiale. Tale compenso è generalmente definito in accordo con l’assemblea dei condòmini, che approva un incremento della parcella in funzione delle ore di lavoro stimate o un forfait per l’intera gestione del progetto Superbonus. Tuttavia, va evidenziato che è importante seguire le linee guida e le prassi corrette per evitare conflitti di interesse o accuse di sovrapprezzi ingiustificati.