La durata dei lavori di ristrutturazione di una casa può variare considerevolmente in base a diversi fattori, tra cui l’ampiezza e la complessità del progetto, la disponibilità e l’efficienza dei lavoratori, la tempestività della fornitura dei materiali, il livello di finiture desiderato e le eventuali problematiche strutturali incontrate durante i lavori.
In media, una ristrutturazione leggera, che include la pittura delle pareti, la sostituzione dei pavimenti e il rinnovo dei bagni o della cucina, può richiedere da uno a tre mesi. Mentre una ristrutturazione completa, che prevede modifiche strutturali, come l’abbattimento o la costruzione di pareti, l’installazione di nuovi impianti idraulici ed elettrici, o l’aggiunta di estensioni, può richiedere da quattro a otto mesi, o anche più, a seconda della complessità.
È importante avere una progettazione accurata e un’organizzazione efficace dei lavori, oltre a considerare il tempo necessario per ottenere eventuali permessi edilizi. Un buon coordinamento tra i vari professionisti coinvolti può aiutare a ottimizzare i tempi. Ma, in ogni caso, è consigliabile prevedere un extra di tempo per imprevisti e possibili ritardi.