L’asseverazione per il bonus ristrutturazione è un documento che serve a certificare la conformità delle opere eseguite agli scopi previsti dalla normativa che regola le detrazioni fiscali per i lavori di ristrutturazione edilizia. Tale documento è redatto da un tecnico abilitato, quale può essere un ingegnere, architetto o geometra, che attestano la rispondenza dei lavori ai requisiti di legge, compresa la corrispondenza delle spese sostenute.
L’asseverazione diventa necessaria quando si beneficia di detrazioni come il Superbonus 110%, ma anche in altri bonus legati a interventi di ristrutturazione (per esempio il bonus del 50% per la ristrutturazione ordinaria). Il documento è richiesto dal fisco per garantire che l’intervento sia effettivamente volto al miglioramento energetico o sismico dell’edificio, consentendo quindi al contribuente di accedere alle detrazioni fiscali previste dalla normativa vigente.
Nel caso del Superbonus, in particolare, l’asseverazione va inviata all’Enea (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente) insieme a una serie di documentazione aggiuntiva che comprova la realizzazione degli interventi secondo quanto previsto dalle linee guida.