Le parti comuni di un condominio che possono rientrare nell’ambito dell’applicazione del Superbonus 110% sono quelle aree e componenti dell’edificio che sono di proprietà collettiva e servono all’uso o al beneficio di tutti i condomini. Alcuni esempi includono:
1. Lastrico solare o il tetto: utile per interventi di coibentazione o installazione di impianti solari.
2. Facciata: può essere oggetto di lavori di isolamento termico esterno.
3. Scale, corridoi e ascensori: come spazi di passaggio comuni.
4. Impianti centralizzati per il riscaldamento o la produzione di acqua calda.
5. Infissi esterni e serramenti delle parti comuni.
6. Servoscala e piattaforme elevatrici per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
7. Cantine, soffitte o locali di proprietà comune utilizzati per servizi condominiali.
8. Impianti elettrici, idrici e di sicurezza nelle parti comuni.
I lavori devono rispettare specifici requisiti di efficienza energetica per poter usufruire del Superbonus, e spesso includono anche interventi per il miglioramento sismico degli edifici. É importante consultare gli aggiornamenti più recenti sulla normativa per comprenderne i dettagli applicabili e le eventuali limitazioni.