Il Superbonus 110% è una misura introdotta dal governo italiano che prevede un’agevolazione fiscale per chi effettua interventi di ristrutturazione edilizia volti al miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici o alla riduzione del rischio sismico. I massimali di spesa, ossia gli importi massimi sui quali calcolare la detrazione del 110%, sono variabili a seconda del tipo di lavoro effettuato.
Per gli interventi di efficienza energetica (ad esempio, l’isolamento termico delle pareti o la sostituzione degli impianti di climatizzazione) i limiti spesa variano in base al tipo di intervento: ad esempio, per l’isolamento termico degli edifici sono previsti massimali che vanno dai 40.000 euro per singole unità abitative fino a 150.000 euro per condomini per ogni unità immobiliare che compone il fabbricato.
Per gli interventi antisismici, i massimali dipendono dalla zona sismica e dal tipo di intervento. Ad esempio, per gli edifici situati in zona sismica 1 (alta sismicità), il massimale è di 96.000 euro per unità immobiliare in caso di lavori su parti comuni di edifici condominiali.
Inoltre, ci sono ulteriori bonus cumulabili con il Superbonus per specifici interventi, come l’installazione di impianti solari fotovoltaici e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, con propri limiti di spesa.
È importante notare che questi massimali possono essere soggetti a cambiamenti e aggiornamenti da parte del governo italiano, quindi è consigliabile consultare fonti ufficiali o esperti del settore per avere informazioni aggiornate e dettagliate.