Esistono alcuni beni mobili che non possono essere pignorati in caso di insolvenza di un debitore. Tra questi beni rientrano oggetti personali come vestiti e scarpe, cibo e medicinali necessari per il sostentamento quotidiano, letti e materassi, utensili e strumenti necessari per esercitare un’attività professionale, ma anche mobili e suppellettili necessari all’arredamento della casa. In generale, i beni mobili pignorabili sono quelli non necessari al sostentamento vitale e all’esercizio di un’attività professionale. Tuttavia, ogni paese ha le proprie leggi in merito al pignoramento dei beni mobili, per cui è sempre consigliabile consultare un avvocato esperto del diritto civile in caso di insolvenza o di controversia giudiziaria.