Nel bonifico per ristrutturazione, è importante indicare la normativa che permette di beneficiare delle detrazioni fiscali previste per tali interventi. Al momento del mio ultimo aggiornamento nel 2023, questa normativa è rappresentata principalmente dall’articolo 16-bis del D.P.R. 917/1986 (TUIR – Testo Unico delle Imposte sui Redditi), il quale prevede la possibilità di detrarre dalle imposte una percentuale delle spese sostenute per la ristrutturazione di immobili residenziali.
Nel dettaglio, nel bonifico dovrai includere:
1. La causale del versamento, specificando che si tratta di un bonifico per ristrutturazioni edilizie;
2. La normativa di riferimento, indicando “art. 16-bis D.P.R. 917/1986”;
3. Il codice fiscale del beneficiario della detrazione;
4. Il codice fiscale o la partita IVA dell’impresa che esegue i lavori.
Seguire con precisione queste indicazioni è fondamentale per garantire che il bonifico sia validamente riconosciuto ai fini fiscali e per poter usufruire delle detrazioni previste.