Le spese di ristrutturazione possono essere inserite nella dichiarazione dei redditi per accedere a detrazioni fiscali previste dalla normativa italiana. Se ci si riferisce al modello 730 o al modello Redditi PF (ex Unico), le spese si indicano nella sezione dedicata ai “Carichi di famiglia e altre spese detraibili” e precisamente nei riquadri relativi alle “Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio”. È importante conservare tutti i documenti fiscali che attestano le spese sostenute, come fatture, ricevute di pagamento tramite bonifico bancario parlante (che deve riportare i dati specifici richiesti dalla legge), e la comunicazione ENEA per gli interventi che lo richiedono. Questo permetterà di fruire delle agevolazioni fiscali, quali ad esempio la detrazione del 50% sulle spese di ristrutturazione, fino a un massimo di spesa stabilito dalla normativa vigente.