Calcolare la parcella per i servizi professionali nell’ambito del Superbonus richiede di seguire le normative e le tariffe professionali stabilite dai vari Ordini di appartenenza (ingegneri, architetti, geometri, ecc.). Le parcella riguardano le prestazioni tecniche relative alla progettazione, direzione dei lavori, redazione di certificazioni e attestati di prestazione energetica, pratiche catastali e quanto altro necessario per la realizzazione degli interventi.
Generalmente il calcolo della parcella si basa su:
1. La complessità e la natura dell’intervento.
2. Le tariffe minime stabilite dagli Ordini competenti o dalle norme vigenti.
3. Il valore dell’opera o, in alternativa, il costo dei lavori.
Il professionista definisce l’importo della parcella considerando la misura del suo compenso in percentuale sul costo totale dei lavori, seguendo le indicazioni dell’Ordine di appartenenza. Il pagamento può essere suddiviso in acconti a seconda dell’avanzamento dei lavori e in base agli accordi tra il professionista e il cliente. È inoltre importante prevedere l’applicazione dell’IVA sul compenso professionale e tener conto di eventuali spese accessorie.
Per una valutazione precisa, è consigliabile consultare le tabelle di riferimento degli Ordini professionali e discutere preventivamente con il professionista incaricato la parcella dettagliata, per gestire al meglio le aspettative e le spese.