In Italia, per recuperare il 50% delle spese sostenute per le ristrutturazioni edilizie, è possibile usufruire della detrazione fiscale prevista dalla legge. Il bonus ristrutturazioni, così chiamato, consente di detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 50% delle spese effettuate, ripartito in 10 quote annuali di pari importo.
Per applicare la detrazione, dovrete:
1. Assicurarvi che i lavori rientrino tra quelli ammessi (es. manutenzione straordinaria, restauro, ristrutturazione, etc.).
2. Conservare tutta la documentazione relativa alle spese sostenute, inclusi bonifici bancari o postali, fatture e ricevute che attestino i pagamenti.
3. Effettuare i pagamenti con metodi tracciabili (bonifico parlante specifico per ristrutturazioni, che indichi la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario e il numero della pratica ENEA se necessario).
4. Comunicare all’agenzia delle entrate l’inizio dei lavori tramite una comunicazione preventiva.
5. Inviare all’ENEA, se necessario, la documentazione che attesta la realizzazione di interventi che aumentano l’efficienza energetica.
Ricordatevi di presentare la dichiarazione dei redditi includendo le spese ristrutturazione nell’apposito quadro e che la detrazione va suddivisa nelle annualità previste. È importante seguire la normativa vigente in materia poiché le regole e le percentuali di detrazione possono variare nel tempo. Si consiglia sempre di consultare un commercialista o di rivolgersi all’Agenzia delle Entrate per le indicazioni più aggiornate.