Il computo metrico per l’accesso al Superbonus, che è una delle misure introdotte dal governo italiano per incentivare interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico, deve essere firmato da un professionista abilitato, ovvero un ingegnere, architetto, geometra o perito industriale, che sia iscritto al proprio ordine o collegio professionale. Questo tecnico deve verificare la correttezza dei calcoli e delle misure riportate nel documento, in modo che rispecchino effettivamente i lavori che verranno eseguiti. In alcuni casi, soprattutto quando si tratta di interventi complessi o di grandi dimensioni, può essere richiesta anche la firma di un direttore dei lavori o di un responsabile dell’esecuzione dei lavori, sempre che si tratti di professionisti abilitati. La loro firma attesta la conformità del documento alle normative vigenti e alle caratteristiche dell’intervento, garantendo la trasparenza e la correttezza delle pratiche per usufruire dell’incentivo fiscale.