Il Superbonus 110% è una misura introdotta dal governo italiano per stimolare la riqualificazione energetica e la riduzione del rischio sismico degli edifici. Dato il mio aggiornamento all’inizio del 2023, l’accesso al Superbonus dipende dalla tipologia di edificio e dal soggetto che effettua i lavori.
Ad esempio, il Superbonus originariamente era stato pensato per un ampio range di beneficiari, inclusi i condomini, i proprietari di singole unità immobiliari (a patto che non fossero di lusso), i titolari di diritti reali sull’immobile (usufrutto, uso, abitazione, superficie), e gli inquilini o comodatari che sostengono le spese per gli interventi.
Tuttavia, l’ambito di applicazione del Superbonus è stato soggetto a cambiamenti e restrizioni che hanno coinvolto la natura degli edifici beneficiari (ad esempio, concentrandosi su edifici plurifamiliari quali condomini) e la progressiva focalizzazione sui soggetti con determinati requisiti di reddito o altri criteri.
Agli inizi del 2023, le possibilità di utilizzo del Superbonus possono essere ulteriormente limitate o modificate da nuovi provvedimenti normativi. Gli interessati dovrebbero sempre verificare le disposizioni più recenti e consultare un professionista per comprendere la loro situazione specifica e le opportunità attive nell’anno corrente.