Il Superbonus 110% è una detrazione fiscale introdotta dal governo italiano per incentivare interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico degli edifici. La responsabilità della restituzione del Superbonus 110% si manifesta nei casi in cui il beneficiario non rispetta le condizioni previste dalla normativa per godere dell’incentivo.
In generale, se un contribuente ha utilizzato il Superbonus ma successivamente viene accertato che non aveva i requisiti necessari o ha commesso delle irregolarità come false dichiarazioni o inadempienze tecniche, sarà tenuto a restituire quanto indebitamente percepito.
Nel dettaglio, il beneficiario che non mantiene le condizioni richieste per il periodo di tempo stabilito dalla legge (che varia a seconda del tipo di intervento) oppure che vende l’immobile senza rispettare i termini stabiliti può dover restituire il Superbonus, comprensivo di interessi e sanzioni. Inoltre, se l’Agenzia delle Entrate scopre frodi o irregolarità, si procede con il recupero delle somme.
É anche importante evidenziare che in alcune situazioni, il Superbonus può essere trasferito a terzi (ad esempio banche o altri istituti di credito), che anticipano il credito al contribuente sotto forma di sconto: in queste circostanze, la responsabilità del corretto adempimento degli oneri documentali per godere del Superbonus è a carico di chi effettua l’opera e quindi, in caso di irregolarità, sarà quest’ultimo a dover eventualmente restituire l’importo corrispondente.