Moltissime case, soprattutto quelle in zone costiere, vicino al mare o laghi, dispongono di balconi panoramici o terrazze, che, se gestite ed arredate in maniera giusta, possono rappresentare davvero una bellissima e suggestiva appendice al soggiorno oppure alla cucina e sala da pranzo.
E’ un peccato, infatti, non sfruttare questo spazio esterno, anche se modesto, relegandolo spesso a ripostiglio dove magari appendere solo i panni da asciugare. Per rendere, però, balcone o terrazza vivibile, funzionale, sicura e ben arredata, occorre seguire qualche consiglio e direttiva utile.
Prima di tutto è buona norma non caricare con eccessivo peso e materiale qualsiasi balcone: anche se costruito con tutti i criteri più moderni, è sempre una struttura in parte sospesa in aria, e quindi il carico da posare sul pavimento non dev’essere mai troppo gravoso. Si può sempre provvedere, comunque, ad un rinforzo con cemento armato.
Per quanto riguarda l’utilizzo, se si decide che il nostro balcone o terrazzo diventi un ambiente vissuto in tutte le stagioni dell’anno, soprattutto in località non molto fredde, si può realizzare una copertura rigida, simile ad un gazebo, in vetro e plastica rigida: esistono strutture già pronte molto semplici da installare e poco costose, con finestre e porte scorrevoli.
Per quanto riguarda le piante ed i fiori, se si ha la possibilità si possono inserire vasi e vasche di cemento, reggono bene gli sbalzi di temperatura, e le piante possono respirare in modo sufficiente: attenzione anche qui a non caricare troppo di peso. In alternativa, invece, vanno benissimo contenitori specifici realizzati in materiale plastico forellato, sono leggeri e non creano problemi. Evitare, se possibile, i vasi di terracotta, se la temperatura arriva vicino allo zero, potrebbero spaccarsi.
L’arredamento e le sedie devono essere comode, non troppo ingombranti, con stile e colori semplici: evitare tavolini e sedie di plastica economici, il loro ambiente ideale è un giardino, non una terrazza o balcone. Se l’ambiente è aperto, ricordarsi di non fargli prendere sole o acqua per evitare danneggiamenti e scolorimenti dei tessuti.