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24 Novembre 2024

Aria di casa pulita e sana in 5 mosse

E’ importante sapere che la qualità della nostra vita dipende sensibilmente da ciò che respiriamo in casa, che probabilmente è il luogo dove trascorriamo più tempo. Nei casi meno felici infatti, l’aria viziata e inquinata può causare patologie anche gravi, in particolare nei soggetti più deboli.

Che fare allora per rendere la nostra casa un ambiente con le condizioni adeguate per vivere in modo sano e che permettano soprattutto ai più piccoli di crescere in modo ottimale?

1. IL FUMO DI TABACCO
Pensavate che un buon rimedio per disperdere il fumo della vostra sigaretta fosse fumare fuori dal balcone? Sbagliato, perché la quantità residua di fumo che “rientrate” in casa dopo aver finito supera già la soglia massima prevista per gli ambienti interni. Chi non riesce a farne a meno dovrebbe abituarsi a fumare nei momenti in cui è lontano da casa.

2. CAMINETTI E STUFE
Qualunque mezzo atto a bruciare combustibile è fonte di rischio per la contaminazione dell’ambiente, perfino il fornello per cucinare. Pertanto, quando accendete le fiammelle, cercate di tenere i bambini in un’altra stanza.

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3. SICUREZZA DELL’ABITAZIONE
Perfino i mobili possono rappresentare una fonte d’inquinamento. Basti pensare al rilascio di formaldeide prodotto dalle colle, che è impercettibile ma molto fastidioso. Fronteggiare questo problema con l’arieggiamento regolare degli ambienti. Lo stesso si dica per i giocattoli: vi sono quelli di dubbia fabbricazione: attenzione che sia presente le certificazioni “ICQ” e “CE”, che garantiscono la qualità dei materiali impiegati.

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4. ALLERGENI E ACARI
Il pelo degli animali domestici e i piccoli roditori possono generare allergeni che intaccano vestiti e tessuti scatenando nei soggetti più sensibili reazioni allergiche anche acute. Pulire gli animali con prodotti specifici ed evitare che dormano su letti o divani. Per quanto riguarda gli acari, è possibile ridurli drasticamente facendo ricambiare di frequente l’aria delle stanze.

5. UMIDITA’ O SECCHEZZA
Il primo segnale di allarme dell’eccessiva umidità sono le muffe che si creano sui muri. Esse sono all’origine di infezioni respiratorie soprattutto a carico dei bambini. Il pavimento in legno è un’ottima soluzione per assorbire umidità in eccesso. Anche l’aria troppo secca può causare disturbi respiratori. Quando essi insorgono è utile dotare l’ambiente di umidificatori, di cui non bisogna abusare per non generare le famose muffe.

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