Per attestare il SAL (Stato di Avanzamento Lavori) al 30% al 30 settembre e mantenere il diritto al Superbonus in Italia per le villette, è importante rispettare alcuni passaggi chiave. Prima di tutto, occorre che i lavori siano iniziati e che siano stati effettivamente realizzati e pagati lavori per almeno il 30% dell’intervento totale previsto entro tale data.
È necessario documentare questo avanzamento attraverso fatture e bonifici parlanti che attestino le spese sostenute, e una perizia giurata di un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra) che certifichi lo stato di avanzamento dei lavori. La comunicazione del raggiungimento del 30% dovrà essere inviata all’ENEA o altro ente designato per la verifica, seguendo le procedure e le tempistiche previste dalla normativa vigente.
Inoltre, per non perdere il Superbonus, assicurati che i lavori rispettino i requisiti di miglioramento energetico o di riduzione del rischio sismico previsti dalla legge e mantieni un’adeguata documentazione di tutte le fasi di lavorazione, comprese certificazioni, dichiarazioni di conformità e asseverazioni da parte degli installatori e tecnici responsabili, per dimostrare ulteriormente la regolarità e la qualità delle opere effettuate.