Le spese di ristrutturazione edilizia possono essere indicate nella dichiarazione dei redditi modello 730 per usufruire delle detrazioni fiscali previste dalla normativa italiana. Esse devono essere inserite nella Sezione “E” del modello 730, dedicata alle detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia.
In particolare, bisogna compilare il Quadro E, dove sono presenti le linee da E1 a E8, specificando il tipo di lavoro effettuato, le date di inizio e fine lavori, le spese sostenute nell’anno che si sta dichiarando e i dati del bonifico attraverso il quale sono stati effettuati i pagamenti (obbligatorio per usufruire della detrazione).
Le spese ammesse alla detrazione comprendono quelle relative agli interventi di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, e altre tipologie di lavoro specificate dalla normativa in materia di incentivi fiscali per la ristrutturazione edilizia. La detrazione ammissibile è solitamente del 50% delle spese sostenute, suddivisa in dieci quote annuali di pari importo.
Sarà inoltre necessario conservare tutta la documentazione (fatture, ricevute, bonifici parlanti, ecc.) che attesti le spese sostenute e la natura dei lavori effettuati in caso di eventuali controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.