In Italia, la detrazione Irpef per ristrutturazione è un incentivo fiscale che permette ai contribuenti di recuperare una parte delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione su immobili residenziali. Al momento della stesura di questa risposta, la detrazione è pari al 50% delle spese sostenute e si applica per un massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
La detrazione viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo e va indicata nella dichiarazione dei redditi del contribuente (modello 730 o UNICO). È fondamentale che i pagamenti siano tracciabili (bonifico parlante, carta di credito o debito) e che si conservino tutte le fatture e la documentazione attestante le spese. Il beneficio è soggetto a specifici requisiti e condizioni, che possono variare nel tempo e sono dettagliati nelle guide fornite dall’Agenzia delle Entrate.