Il consumo energetico tra climatizzatore e ventilatore è marcatamente diverso. Generalmente, il climatizzatore (sia esso un condizionatore d’aria o una pompa di calore) consuma molta più energia elettrica rispetto a un ventilatore. Questo avviene perché il climatizzatore deve compiere un processo termodinamico per trasferire calore da un ambiente all’altro, utilizzando un refrigerante e diversi componenti meccanici ed elettronici come compressori, condensatori, valvole e ventilatori interni. Invece, un ventilatore si limita a muovere l’aria all’interno di una stanza per creare una brezza che può evocare una sensazione di freschezza grazie all’effetto di evaporazione sul corpo umano, ma senza alterare effettivamente la temperatura ambiente. Un ventilatore è quindi molto più efficiente dal punto di vista energetico e il suo consumo si misura spesso in decine di watt, mentre un climatizzatore può richiedere anche diverse centinaia o migliaia di watt a seconda della sua potenza e dell’efficienza.